LA NOSTRA IDEA DI FESTIVAL
L'alto numero di festival letterari nel nostro Paese, specie se confrontato con le statistiche di lettura, è tema costante di riflessione nel mondo del libro: fanno crescere il numero dei lettori? Sono frequentati solo da chi già legge? Drenano risorse che sarebbe meglio destinare alle infrastrutture che hanno la promozione della lettura fra le loro ragioni d'essere (scuole e biblioteche) e che invece vedono costantemente ridotti i loro trasferimenti? Tutte domande legittime, per le quali non abbiamo risposte.
Abbiamo però una proposta: un festival permanente spalmato sull'intero territorio, perché la festa del libro, come quella della donna e degli innamorati, come il giorno della memoria, o è tutti i giorni, o non è.